La paura del parto. Che cos’è la tocofobia?
La tocofobia è la paura patologica del parto che può portare una donna ad evitare una gravidanza o il parto naturale. Questa fobia può essere classificata come primaria o secondaria. La tocofobia primaria è la paura morbosa del parto in una donna che non ha avuto precedenti esperienze di gravidanza. Mentre la tocofobia secondaria emerge dopo un evento traumatico che ha coinvolto una precedente gravidanza.

Che cos’è la tocofobia?
La tocofobia è una paura esasperata della gravidanza e del parto che può portare a gravi difficoltà relazionali e psicologiche nel periodo perinatale. In molti casi è probabile che la persona abbia vissuto un evento traumatico che ha provocato l’insorgere di questa fobia specifica. È fondamentale che gli operatori sanitari siano in grado di riconoscere la problematica ed indirizzare la persona che soffre di tocofobia verso un supporto psicologico adeguato. Per chi ha sviluppato la paura del parto l’idea di rimanere incinta o di dare alla luce un bambino diviene angosciante al punto da interferire in modo severo con l’esistenza. La tocofobia tende a svilupparsi nell’adolescenza per poi cronicizzarsi nell’età adulta. Questa paura può diventare così profonda da spingere, chi ne soffre, ad evitare le discussioni su temi riguardanti la natalità, a sottrarsi da cerimonie come il battesimo di un bambino fino all’impossibilità di guardare una serie o un film i cui contenuti possono evocare il tema della gravidanza. La tocofobia può essere alla base di gravi tensioni tra i partner e può portare alla rottura di una relazione sentimentale significativa. Inoltre, in alcuni casi le donne che soffrono di questa fobia arrivano ad interrompere la gravidanza nonostante il loro desiderio di maternità.
Quali sono le cause alla base della tocofobia?
Esistono una serie di life events che possono innescare questa patologia. In alcuni casi siamo di fronte a dei traumi indiretti relativi ad una gravidanza. Infatti può essere sufficiente l’aver ascoltato delle narrazioni particolarmente drammatiche che riguardavano delle gravidanze e dei parti complicati. In altri casi la donna può aver subito degli abusi sessuali, essere vissuta in un contesto familiare particolarmente ansiogeno o soffrire di altre problematiche emozionali. Per questa ragione è fondamentale una diagnosi psicologica per inquadrare le caratteristiche del disturbo e procedere con un adeguato percorso psicoterapeutico. La ricerca scientifica in questo ambito sottolinea come le donne che soffrono di tocofobia e che rimangono incinte hanno maggiori probabilità di richiedere il “cesareo” per evitare la paura collegata al parto naturale.
Quali sono i sintomi fisici e psicologici della tacofobia?
La paura del parto può manifestarsi attraverso una serie di sintomi fisici e psicologici che possono essere molto difficili da gestire. I sintomi più comuni della tacofobia includono sensazioni di panico, sudorazione eccessiva, battito cardiaco accelerato, nausea, vertigini e tremori anche solo al pensiero di dover affrontare una gravidanza o di rimanere incinta. Altri sintomi fisici possono includere un mal di testa costante o i dolori allo stomaco. Per quanto riguarda i sintomi psicologici della tacofobia, questi potrebbero comprendere:
- dei pensieri ossessivi sulla gravidanza e sul parto;
- degli incubi ricorrenti;
- la paura di perdere il controllo durante il travaglio;
- le paure legate alla morte del bambino o della madre durante il parto;
- l’ansia generalizzata legata all'imminente nascita del bambino;
- le potenziali patologie che potrebbero coinvolgere il feto o il bambino.
In alcuni casi estremi la fobia del parto può portare alla decisione di interrompere la gravidanza per evitare l'evento percepito come traumatico. È importante invece cercare aiuto se si sperimentano questi sintomi in modo intenso perché ci sono molte opzioni terapeutiche disponibili per aiutare le donne ad affrontare e superare la paura del parto. Riconoscere la propria ansia e parlarne apertamente con uno psicologo e psicoterapeuta è fondamentale per poter superare questa fobia specifica. È importante ricordare che le problematiche psicologiche, se non trattate, non fanno che peggiorare con il tempo rendendo l’esistenza sempre più complicata.
La tocofobia viene spesso sottovalutata dal personale sanitario
Purtroppo, il personale medico ed infermieristico raramente possiede una formazione specifica in psicologia e per questa ragione la tocofobia viene troppo spesso sottovalutata, trascurata, giudicata o fraintesa. Alcune donne hanno interrotto la gravidanza per l’impossibilità di sottoporsi ad un taglio cesareo. È importante ricordare che le donne posso entrare in un forte conflitto interno tra il desiderio di maternità e la tocofobia. Per questa ragione è fondamentale una diagnosi precoce della “fobia del parto” e un sistema di screening che possa aiutare a identificare le donne a rischio al fine poter offrire loro un adeguato supporto psicologico.
Dott.Igor Graziato
Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)
Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy
Ipnosi Clinica Evidence Based
Membro dell'American Psychological Association
Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte
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