I test psicologici: come funzionano e a che cosa servono?
Un test psicologico è una misura standardizzata di un particolare costrutto psicologico. Implica la somministrazione di domande o compiti ai pazienti, spesso sotto forma di un questionario. Le risposte vengono quindi utilizzate per misurare le caratteristiche psicologiche, le abilità o i comportamenti di un individuo. I risultati del test possono essere utilizzati, ad esempio, per diagnosticare problemi di psicologici, valutare i tratti della personalità e misurare le capacità cognitive.
Che cos'è un test psicologico?
I test psicologici sono degli strumenti di misurazione scientifici che vengono utilizzati per analizzare la personalità, la dimensione cognitiva ed emotiva, l’attitudine, i meccanismi di difesa ed il comportamento di una data persona. Normalmente vengono utilizzati dagli psicologi per diagnosticare un determinato disturbo o per approfondire altre caratteristiche psicologiche del paziente. Ad esempio i test psicologici aiutano il clinico a comprendere in modo più rapido ed efficace le caratteristiche di personalità di un paziente favorendo così il percorso di psicoterapia. I test psicologici possono essere utilizzati anche nei contesti educativi per valutare gli stili e le capacità di apprendimento degli studenti o in ambito lavorativo per selezionare il candidato più idoneo a una data posizione all’interno di un’organizzazione. Ciò che emerge da un test viene condiviso con il paziente aiutandolo così ad ottenere una comprensione più profonda delle sue caratteristiche psicologiche.
Quali sono i test psicologici più utilizzati?
I test psicometrici vengono utilizzati per misurare l'attitudine, la personalità e il comportamento di un individuo. Questi strumenti possono essere suddivisi in due categorie principali: i test attitudinali e i test di personalità. I test attitudinali misurano la capacità di un individuo di apprendere o eseguire determinati compiti mentre i test della personalità misurano i tratti di un individuo come i suoi valori, gli atteggiamenti, gli interessi e ovviamente la presenza di un disturbo psicologico. I test psicometrici più comunemente usati includono MMPI-2 (Minnesota Multiphasic Personality Inventory), il Millon Clinical Multiaxial Inventory (MCMI), metodi di test psicologici proiettivi come il Rorschach e il Thematic Apperception Test (TAT) e vari questionari di autovalutazione. Ciascuno di questi test misura diversi aspetti del funzionamento psicologico di una persona e per questa ragione lo psicologo sceglie, in base all’obiettivo dell’assessment psicologico e delle caratteristiche del paziente, il test psicologico più adeguato.
È importante ricordare che un test psicologico è il risultato di un lungo processo di ricerca e di analisi. Due sono gli elementi fondamentali che un test psicologico deve possedere per essere considerato uno strumento di misurazione scientifico e in particolare:
- l’attendibilità: un concetto statistico che si riferisce a quanto il risultato del test sia affidabile e accurato in termini di misurazione. Ad esempio ripetendo il test a distanza di tempo ci dobbiamo attendere un risultato similare a quello ottenuto durante la prima somministrazione altrimenti tale parametro non viene soddisfatto.
- La validità: un concetto fondamentale che risponde alla domanda “il test misura realmente ciò che afferma di voler misurare in una persona”? Ad esempio se un test si pone l’obiettivo di misurare l’ansia deve essere in grado di rilevare tale parametro in modo accurato.
Come è comprensibile un test psicologico è uno strumento di misurazione soggetto ad un’attenta verifica scientifica, statistica e metodologica. Per questa ragione i test psicologici possono essere somministrati solo da psicologi dato che il loro utilizzo richiede una preparazione universitaria specifica. I test che si trovano in genere sul web o sulle riviste non hanno nessun valore scientifico e sono più che altro pubblicati per intrattenere le persone.
FAI ATTENZIONE AL TEST DI SCIENTOLOGY!
Se ti imbatti su web o nella vita reale nel “test gratuito di personalità” di Scientology presta attenzione ed evita di sottoporti al questionario. Il test viene chiamato formalmente e pomposamente Oxford Capacity Analysis (OCA) ma è privo di qualsiasi valore scientifico e viene utilizzato per reclutare nuovi membri fin dal 1953. Per certi versi può ricordare un test di personalità come l’MMPI-2 e per questa ragione può trarre in inganno i “non addetto ai lavori”. Il test di personalità di Scientology è uno strumento che non soddisfa nessun requisito scientifico ed è facile da riconoscere. Il cosiddetto Oxford Capacity Analysis (OCA):
- è composto da oltre 100 item (domande) in cui puoi rispondere con SI/FORSE/NON SO e NO.
- Il riferimento ad Oxford è ovviamente fuorviante dato che può trarre in inganno inducendo l’idea che sia uno strumento scientifico creato magari dalla nota università.
- Il sistema di calcolo delle risposte è assolutamente arbitrario e privo di qualsiasi fondamento scientifico.
- Il risultato viene in genere presentato sotto forma di grafico.
- Dopo questa fase cercheranno di convincervi a partecipare ad un incontro gratuito per migliorare una qualche problema emerso dal test.
Evita quindi di sottoporti a questo test e rivolgiti sempre e solo a dei veri professionisti della salute mentale.
È possibile manipolare un test psicologico?
L'obiettivo dei test psicologici è fornire un modo oggettivo, probabilistico ed affidabile per misurare vari stati psicologici, i tratti e le abilità. È uno strumento prezioso per i professionisti della salute mentale che lo utilizzano per diagnosticare le psicopatologie, valutare i tratti della personalità e analizzare il funzionamento cognitivo. Molte persone credono erroneamente ed ingenuamente di poter manipolare l'esito di un test psicologico fornendo informazioni false o fuorvianti. I test psicologici sono progettati per essere altamente sensibili ed accurati al fine di garantire che i risultati siano affidabili e validi. Se una persona tenta di ingannare il test o di presentare un’immagine troppo positiva di se il sistema di scoring (ovvero il processo di calcolo delle risposte) lo evidenzia immediatamente. Esistono infatti tutta una serie di scale di controllo che permettono di smascherare un potenziale imbroglio fornendo così, indirettamente, un indicatore utile sul piano diagnostico. Anche per uno psicologo sarebbe difficile, ad esempio, manipolare un test complesso come l’MMPI-2 che è dotato di ben 567 item (domande).
In sintesi
- I test psicologici sono uno strumento scientifico che permette di misurare e valutare la personalità, le funzioni cognitive, gli stili di apprendimento, l’attitudine a svolgere un determinato lavoro e tutta una serie di caratteristiche psicologiche.
- I test psicologici possono essere utilizzati e somministrati solo dagli psicologi dato che il loro utilizzo richiede una formazione specifica e l’iscrizione all’Ordine professionale degli Psicologi (questo vale anche per il contesto aziendale durante i processi di selezione del personale).
- È sostanzialmente impossibile manipolare un test dato che esistono delle specifiche scale di controllo che permettono di evidenziare rapidamente questi comportamenti.
- I test che trovi in rete o sulle riviste non sono affidabili e sono da considerare solo una forma di intrattenimento.
- Un test psicologico deve soddisfare una serie di requisiti scientifici e in particolare deve essere affidabile e valido.
- Evita di sottoporti al "test di personalità gratuito" di Scientology.
Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)
Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy
Ipnosi Clinica Evidence Based
Membro dell'American Psychological Association
Membro della Division 30 Society of Psychological Hypnosis
Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte
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