La differenza tra fobia e paura? Ecco quando chiedere un aiuto.
La paura è una componente normale nella vita dell’individuo che è alla base dei meccanismi di sopravvivenza ed è diversa da una fobia.

Qual è la differenza tra la paura e una fobia?
La fobia è un disturbo psicologico che porta l’individuo a reagire in modo analogo a quando si trova di fonte a una vera minaccia. Ad esempio, guidare nel traffico potrebbe attivare le stesse sensazioni di ansia e paura come se la persona si trovasse realmente di fronte a un vero pericolo. La reazione più primitiva è la medesima e sfugge dal controllo “razionale”. Non è un fatto di coraggio o di capacità infatti si tratta di un meccanismo molto più profondo e radicato. Non importa quanto possa essere innocua la situazione o l’oggetto temuto (ad esempio un piccolo ragno) per la persona fobica la reazione è assimilabile a quella di trovarsi in pericolo per la propria vita. Le persone che soffrono di una fobia sono in genere consapevoli che la loro reazione è eccessiva ma non riescono o meglio non possono controllare la questione sul piano razionale.
E' normale avere paura?
La paura è una componente normale nella vita dell’individuo che è alla base dei meccanismi di sopravvivenza. Il timore per qualche pericolo consente alla persona di prendere alcune precauzioni e di restare più vigile e attento rispetto a quello che accade nel suo contesto. L’ansia è un elemento utile infatti consente di preparare l’organismo a reagire nel modo corretto verso un pericolo. Ad esempio di fronte a una minaccia come un ladro o un cane il nostro organismo reagisce in modo automatico: il battito cardiaco viene accelerato, i sensi vengono allertati e aumenta la nostra potenza fisica. In genere siamo programmati per mettere in atto tre comportamenti di base legati alla sopravvivenza ovvero l’attacco, la fuga e il cosiddetto freezing (la persona rimane letteralmente bloccata e incapace di qualsiasi reazione). Spesso le persone che praticano sport estremi non provano questo tipo di emozione e questa mancanza può metterli in serio pericolo (ad es. evitare di controllare l’attrezzatura o spingerli verso acrobazie sempre più complesse).
Le fobie se non vengono curate peggiorano
Senza una psicoterapia questo
disturbo tende a peggiorare con il tempo. La persona inizia a generalizzare la fobia ad esempio prima ha paura a guidare in autostrada e poi non riesce più a prendere l’auto in città oppure inizia a temere di salire su un bus o su un treno. L’ansia è talmente elevata che l’ individuo mette in atto dei “comportamenti di evitamento” che andranno a rinforzare la fobia. Quando emergono questi sintomi le persone in genere cercano di controllare la paura ma nel giro di poco tempo la
fobia prende il sopravvento incrementando l’ansia, la paura anticipatoria e i pensieri “catastrofici”. Una fobia può quindi peggiorare rapidamente e costringere la persona a rinunciare al proprio lavoro o a dipendere da qualcuno generando ricadute relazionali, sociali ma anche economiche. Infatti la paura è un
processo automatico ed è un bene che sia così dal momento che questa “emozione” è fondamentale per la nostra sopravvivenza e ha giocato un ruolo essenziale nella nostra evoluzione.
Quali sono le fobie più diffuse?
- Acrofobia: la paura dell'altezza.
- Agorafobia: la paura degli spazi aperti.
- Aracnofobia: la paura dei ragni.
- Aviofobia: la paura di volare.
- Eritrofobia: la paura di arrossire.
- Glossofobia: la paura di parlare in pubblico.
Come si supera una fobia?
La psicoterapia, l'ipnosi e la realtà virtuale consentono di
superare una fobia in modo efficace.
Il livello dei sintomi che le persone fobiche sperimentano può variare anche nel tempo ma in alcuni casi l’emergere di un
attacco di panico
alla guida di un veicolo è un’esperienza talmente spaventosa da spingere la persona ad evitare
di prendere nuovamente l’automobile. Per comprendere che cosa accade nella mente di un soggetto fobico potete immaginare di trovarvi in una situazione pericolosa per la vostra esistenza. L’unica differenza è che nel caso della
fobia il pericolo non è reale
ma i meccanismi celebrali coinvolti sono i medesimi. In un percorso di psicoterapia è possibile utilizzare la
realtà virtuale
per aiutare la persona a superare una fobia.
Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni
Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)
Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy
Membro dell'American Psychological Association
Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte
Riferimenti scientifici:
- Álvarez-Pérez Y, Rivero F, Herrero M, Viña C, Fumero A, Betancort M, Peñate W. Changes in Brain Activation through Cognitive-Behavioral Therapy with Exposure to Virtual Reality: A Neuroimaging Study of Specific Phobia. J Clin Med. 2021 Aug 9;10(16):3505. doi: 10.3390/jcm10163505. PMID: 34441804; PMCID: PMC8397119.
- Jain N, Stech E, Grierson AB, Sharrock MJ, Li I, Mahoney AEJ, Newby JM. A pilot study of intensive 7-day internet-based cognitive behavioral therapy for social anxiety disorder. J Anxiety Disord. 2021 Sep 2;84:102473. doi: 10.1016/j.janxdis.2021.102473. Epub ahead of print. PMID: 34534800.
- Warnock-Parkes E, Wild J, Thew GR, Kerr A, Grey N, Stott R, Ehlers A, Clark DM. Treating social anxiety disorder remotely with cognitive therapy. Cogn Behav Therap. 2020 Jul 16;13:e30. doi: 10.1017/S1754470X2000032X. PMID: 34191940; PMCID: PMC7411446.
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