Qual è il miglior trattamento disponibile per le fobie specifiche

Il trattamento di prima scelta per il superamento della fobie specifiche è la psicoterapia CBT e la VRT Virtual Reality Therapy. La VRT rappresenta una nuova frontiera nella terapia delle fobie, consentendo ai pazienti di immergersi in ambienti virtuali controllati che ricreano le situazioni o gli oggetti temuti. Questo approccio è particolarmente vantaggioso poiché consente di esporre il paziente in modo graduale e sicuro alle sue paure, mantenendo un ambiente controllato e protetto.

Che cos'è una fobia specifica?

Una fobia specifica è una forma di disturbo d'ansia in cui una persona sviluppa una paura intensa, persistente e irrazionale nei confronti di un elemento specifico, come un oggetto, un animale, un luogo o una situazione. Questa paura è considerata sproporzionata rispetto al reale pericolo rappresentato dall'oggetto o dalla situazione. Le fobie specifiche sono considerate i disturbi d'ansia più comuni e possono manifestarsi in diverse forme. Alcune delle fobie specifiche più comuni includono la paura degli animali (zoofobia), delle altezze (acrofobia) e dell'aereo (aviofobia). I soggetti con fobie specifiche solitamente riconoscono che la loro paura è irragionevole e eccessiva, ma non riescono a controllarla. Questa paura può causare una forte ansia anticipatoria e comportamenti di evitamento, in cui la persona cerca di evitare l'oggetto o la situazione temuta. Per poter emettere una diagnosi di fobia specifica, è necessario che la reazione di ansia e paura spropositata sia sistematica, ovvero presente ogni volta che ci si trova di fronte all'oggetto, all'animale, al luogo o alla situazione temuta. Inoltre, questa reazione deve persistere per almeno sei mesi, indipendentemente dall'età della persona.

Qual è il trattamento di prima scelta per le fobie specifiche?

La VRT Virtual Reality Therapy è basata su un protocollo CBT

La Virtual Reality Therapy (VRT) è una modalità di trattamento innovativa che utilizza la tecnologia della realtà virtuale per simulare ambienti e situazioni che causano ansia o paura nei pazienti affetti da fobie. Questa terapia combina gli elementi della terapia cognitivo-comportamentale (CBT) con l'immersione in ambienti virtuali controllati, consentendo ai pazienti di affrontare le loro paure in modo graduale e sicuro. Nel contesto della VRT, si applica un protocollo di trattamento basato sulla CBT. Questo protocollo prevede diverse fasi:

• Valutazione e psicoeducazione: in questa fase, il terapeuta valuta la gravità della fobia e fornisce al paziente informazioni sulla sua natura e sul trattamento proposto. Durante questa fase, vengono anche stabiliti gli obiettivi del trattamento e viene spiegato il funzionamento della VRT.
• Identificazione dei trigger e monitoraggio dei sintomi: il paziente lavora con il terapeuta per identificare i fattori scatenanti specifici che provocano ansia o paura. Questi possono includere oggetti, situazioni o attività specifiche. Viene anche insegnato al paziente a monitorare i suoi sintomi fisici e emotivi durante l'esposizione virtuale.
• Definizione dell'ambiente virtuale: utilizzando software appositamente progettato, il terapeuta crea un ambiente virtuale che replica il trigger della fobia del paziente. Ad esempio, se la fobia riguarda i voli in aereo
• Esposizione graduale e desensibilizzazione: il paziente viene esposto gradualmente all'ambiente virtuale che riproduce la situazione temuta. Questo avviene in modo progressivo, inizialmente esponendo il paziente a livelli di ansia bassi e aumentando gradualmente l'intensità dell'esposizione. Durante la sessione di terapia, il terapeuta guida il paziente nell'applicazione delle tecniche di gestione dell'ansia apprese durante la CBT.
• Rielaborazione cognitiva: durante l'esposizione virtuale, il terapeuta incoraggia il paziente a rielaborare le sue credenze irrazionali o negative riguardo alla situazione temuta. Attraverso discussione e analisi, il paziente impara a sostituire tali pensieri con pensieri più realistici e adattivi.
• Generalizzazione e mantenimento dei risultati: una volta che il paziente ha acquisito nuove abilità e ha ridotto l'intensità della paura associata alla situazione temuta, il terapeuta lavora con il paziente per generalizzare questi risultati nella vita quotidiana. Viene incoraggiato il mantenimento delle abilità apprese attraverso l'esercizio regolare e l'applicazione delle strategie di coping.

La VRT si è dimostrata efficace nel trattamento delle fobie in numerosi studi clinici. La sua efficacia è stata paragonabile o addirittura superiore a quella delle terapie in vivo tradizionali, che richiedono l'esposizione diretta alla situazione temuta. L'uso della tecnologia della realtà virtuale permette una maggiore flessibilità e sicurezza nell'esposizione graduale ai trigger delle fobie, consentendo una terapia personalizzata e adattata alle esigenze di ogni paziente. Inoltre, la VRT offre un ambiente controllato in cui il terapeuta può monitorare attentamente la reazione del paziente e intervenire tempestivamente per fornire sostegno e incoraggiamento. Questo ha dimostrato di aumentare la compliance del paziente e ridurre il rischio di abbandono del trattamento.

Conclusioni
La Virtual Reality Therapy (VRT) rappresenta un approccio innovativo ed efficace nel trattamento delle fobie. Combinando gli elementi della terapia cognitivo-comportamentale (CBT) con l'immersione in ambienti virtuali controllati, la VRT consente ai pazienti di affrontare le loro paure in modo graduale e sicuro. Numerosi studi hanno dimostrato l'efficacia di questa tecnica nel ridurre i sintomi delle fobie e migliorare la qualità di vita dei pazienti. La VRT ha il potenziale per diventare una modalità di trattamento sempre più utilizzata nel campo delle patologie d'ansia, offrendo nuove opportunità per la promozione del benessere psicologico.

Dott.Igor Graziato

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Membro della Division 30 Society of Psychological Hypnosis

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte

Bibliografia

• Emmelkamp PMG, Meyerbröker K. Virtual Reality Therapy in Mental Health. Annu Rev Clin Psychol. 2021 May 7;17:495-519. doi: 10.1146/annurev-clinpsy-081219-115923. Epub 2021 Feb 19. PMID: 33606946.
• Thng CEW, Lim-Ashworth NSJ, Poh BZQ, Lim CG. Recent developments in the intervention of specific phobia among adults: a rapid review. F1000Res. 2020 Mar 19;9:F1000 Faculty Rev-195. doi: 10.12688/f1000research.20082.1. PMID: 32226611; PMCID: PMC7096216.