Le relazioni interpersonali, l’innamoramento, le dinamiche di coppia e il concetto di felicità sono tutti argomenti trattati dalla psicologia soprattutto grazie alle innumerevoli ricerche scientifiche e ai modelli di funzionamento della psiche che oggi abbiamo a disposizione. Cercare e trovare il partner giusto per una relazione duratura è molto più complesso di quanto si possa immaginare. Oggi abbiamo a disposizione anche gli strumenti online e delle app di incontri che hanno reso le cose apparentemente più semplici. Ma la tecnologia non trasforma magicamente le dinamiche relazionali e di coppia. Inoltre viviamo in un’epoca che ha subito un profondo cambiamento degli stili di vita e che inevitabilmente reso più complicate le relazioni interpersonali.
L'innamoramento è un fenomeno complesso che coinvolge una serie di fasi e meccanismi psicologici. Sebbene ognuno possa vivere queste fasi in modo diverso, l'esperienza dell'innamoramento può essere una delle più significative nella vita di una persona. Comprendere queste fasi e i meccanismi che le sottostanno può aiutare a sviluppare relazioni più equilibrate e soddisfacenti. È importante sottolineare che le fasi dell'innamoramento possono variare in durata e intensità da persona a persona. Inoltre, è fondamentale ricordare che l'innamoramento è solo l'inizio di una relazione e che richiede impegno, comunicazione e lavoro continuo da entrambe le parti per costruire un rapporto stabile e gratificante nel tempo. Le dinamiche dell'innamoramento possono cambiare nel corso del tempo e possono essere influenzate da fattori esterni come lo stress, le difficoltà relazionali o gli eventi della vita. Gli psicologi suggeriscono alcune strategie per coltivare e preservare l'innamoramento nel lungo termine. Queste includono la comunicazione aperta e onesta, il sostegno reciproco, l'empatia, la condivisione di interessi comuni, la sorpresa e l'avventura nella relazione. Inoltre, è fondamentale dedicare del tempo di qualità insieme, mantenendo viva la passione sia emotiva che sessuale. È interessante notare che l'innamoramento può anche evolvere nel corso del tempo, trasformandosi in una forma più profonda di amore, nota come amore companionato. Questa forma di amore si basa sulla complicità, la fiducia, l'intimità emotiva e la stima reciproca. Vediamo insieme quali sono le fasi tipiche dell'innamoramento e di una relazione:
L'innamoramento è un processo che coinvolge una serie di fasi e meccanismi psicologici complessi. Capire queste fasi può aiutare a navigare attraverso l'esperienza dell'innamoramento in modo più consapevole. Tuttavia, è importante ricordare che ogni relazione è unica e che l'innamoramento richiede un impegno costante per creare una connessione duratura e significativa nel tempo.
L’amore
coinvolge come è noto la dimensione emozionale e l’attrazione fisica che soprattutto nelle fasi iniziali rappresentano gli aspetti centrali nella creazione di un
rapporto di coppia. Ma anche la dimensione “cognitiva”, che viene spesso trascurata quando si affronta questo tema, è importante. Sappiamo che all’inizio ogni rapporto è caratterizzato da un
profondo coinvolgimento emotivo
ma con il tempo tra i due partner inizieranno ad emergere le inevitabili differenze individuali. Differenze che richiederanno, ad esempio, delle ottime capacità di negoziazione e di gestione delle dinamiche di coppia. Per costruire una relazione equilibrata servono entrambi gli aspetti sia quello cognitivo che emozionale. Un
insieme armonico di cuore e testa. Quando ci innamoriamo perdiamo completamente la razionalità, le emozioni prendono il sopravvento ed è impossibile essere lungimiranti. I
difetti del partner
sono invisibili e tutto sembra sospeso come in un sogno o in un film romantico. Ma per costruire una
relazione stabile
serve avere una maggiore consapevolezza sulle proprie caratteristiche specifiche, sui propri obiettivi e sulla capacità di relazionarsi durante il quotidiano. Un
progetto di coppia
richiede quindi un impegno e una dedizione che deve andare ben oltre del semplice innamoramento.
Ogni persona conserva dentro di sé un’immagine ideale di quelle che dovrebbero essere le caratteristiche sia fisiche che psicologiche del proprio partner. In genere questa figura è il frutto di tantissime variabili psicologiche, delle esperienze relazionali precedenti, delle narrazioni (dalle favole ai film) ed è influenzata anche dalla famiglia di origine. Questi schemi “psicologici” in genere sono del tutto inconsapevoli ma guidano le nostre azioni, le decisioni e i comportamenti anche in ambito relazionale. Così ci sono persone che inseguono un ideale di partner talmente elevato da risultare inesistente nella realtà o in altri casi si focalizzano esclusivamente su poche caratteristiche ad esempio fisiche salvo poi sperimentare un senso di frustrazione.
Secondo alcune ricerche in ambito psicologico le
persone che hanno pretese eccessive
e seguono degli ideali di perfezione assoluti vanno incontro spesso a
frustrazioni e a grosse delusioni sul piano affettivo. È importante avere delle priorità e saper distinguere quali siano i tratti veramente importanti e irrinunciabili. Le persone che sono in grado di focalizzare la
propria ricerca su due o tre caratteristiche principali
(soprattutto psicologiche) in genere riescono a
costruire delle relazioni più soddisfacenti e durature. In alcuni casi la ricerca del partner ideale va palesemente contro la realtà quotidiana. Proviamo a fare un esempio: se una persona si è fissata con il
colore degli occhi azzurri come parametro irrinunciabile sul piano fisico rischierà di avere a disposizione un numero molto limitato di persone. Infatti
solo il 27% della popolazione in Italia ha questa caratteristica. Inoltre questo è un dato che è destinato a ridursi in funzione dell’età del partner che si sta cercando. Se a questo
aggiungiamo altre caratteristiche
come ad esempio un’istruzione universitaria, l’altezza, un fisico sportivo, un lavoro prestigioso, un carattere dolce e disponibile e altri fattori di personalità i numeri si ridurranno drasticamente. Per questa ragione alcune persone rischiano di rincorrere un ideale di bellezza (sia fisica che psicologica) sostanzialmente inesistente o impossibile da trovare. Le app per gli incontri online che cercano di creare un “match” ideale tra i desideri e le persone reali hanno quindi un problema di fondo irrisolvibile che viene amplificato dalle nuove tecnologie. Quando una persona si concentra su delle variabili legate solo all’aspetto fisico si trova ad escludere dei partner potenzialmente validi con cui potrebbe costruire un futuro relazionale stabile e felice. Ricordiamo inoltre che l’uso
smodato di “filtri” e di altri sistemi di “fotoritocco”
(ormai gestiti in modo automatico dalle app) deformano la percezione visiva che abbiamo di noi stessi e degli altri.
In generale sia gli
appuntamenti online che quelli tradizionali sembrano avere più o meno lo stesso livello di soddisfazione e gli stessi risultati. Certamente il mondo online consente di espandere la ricerca a livello geografico ma esistono poi ovviamente i
limiti dettati dalla realtà, dalla difficoltà di gestire una relazione a distanza e soprattutto dalle differenze che possono emergere una volta che le persone si incontrano dal vivo. Il sistema è poi basato su un
“self report” (ovvero un’autovalutazione soggettiva) che ovviamente sarà orientata a esaltare i propri punti di forza. Le foto poi grazie ai filtri e ad altri sistemi di correzione rischiano di produrre ulteriormente un’immagine distorta delle caratteristiche del potenziale partner. Questo può alimentare il senso di delusione o incrementare il senso di inadeguatezza da parte di molti.
Le dinamiche all’interno di una coppia sono in
costante evoluzione e trasformazione. La coppia non è un “sistema chiuso” ma in continuo divenire. Per questa ragione l’happy end di tante favole ovvero il
“vissero per sempre felici e contenti” è una pura illusione. È
normale che una coppia litighi, entri in conflitto, in crisi o debba affrontare e superare alcuni momenti difficili della vita. Ma anche l’assenza o l’eccesso di contrasto sono entrambi dei segnali preoccupanti
che evidenziano un livello di sofferenza eccessivo nel rapporto di coppia. In questo caso entrambi i partner sperimentano, da angolazioni diverse, un disagio che riguarda la dinamica e non solo il vissuto soggettivo. In sostanza le favole non raccontano mai che cosa accade dopo il finale della storia, ovvero quando il Principe inizia a mettere su chili, la Principessa si presenta struccata e arrivano le bollette e il muto da pagare del Castello. L’aspetto più importante per garantire una relazione duratura e soddisfacente sono alla fine i
tratti di personalità e le buone capacità relazionali e negoziali. I tratti fisici, infatti, sono destinati a
modificarsi con il tempo
e possono essere compromessi da un evento imprevisto come un incidente o una malattia. La gentilezza, la gradevolezza, la capacità di mettersi in discussione e di cambiare sono tutti fattori da prendere in seria considerazione quando si è alla ricerca di una relazione stabile. Questi
dati emergono analizzando le coppie che vivono
una relazione soddisfacente da diversi anni.
Esattamente come avviene nel mondo della comunicazione e del marketing le persone cercano di dare il meglio all’inizio di una relazione. Questo avviene in modo del tutto inconsapevole anche perché la dimensione motivazionale ed emozionale nelle fasi iniziali è al suo massimo livello. Inoltre c’è la curiosità reciproca di approfondire le caratteristiche dell’altro e ogni situazione, anche quella più banale come prendere un caffè o andare al cinema, rappresenta un elemento di novità. I tratti di personalità emergono solo con il tempo e comunque anche se la persona sta cercando di trasmettere un’immagine ideale di sé esistono dei segnali da prendere in considerazione come ad esempio:
· la persona tende a dare la colpa agli altri, al mondo esterno oppure è in grado di comprendere e ammettere di aver sbagliato?
Se hai la sensazione di incontrare e di
innamorarti sempre di persone “sbagliate”, con caratteristiche di personalità simili e che dopo un po’ di tempo inevitabilmente ti deludono il problema è legato ai tuoi schemi disfunzionali inconsci. Esiste solo un modo per risolvere questo problema ovvero un
percorso di psicoterapia che sia in grado di incrementare il tuo livello di consapevolezza. Per interrompere un circolo vizioso serve il supporto di un professionista esperto, uno psicologo e psicoterapeuta, in grado di aiutarti nel riconoscere quali siano i fattori reali che ti spingono ad innamorarti di un partner con delle caratteristiche disfunzionali. In sintesi “Va’ dove ti porta il cuore ma ricordati anche della testa!”.
Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)
Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy
Ipnosi Clinica Evidence Based
Membro dell'American Psychological Association
Membro della Division 30 Society of Psychological Hypnosis
Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte
Bibliografia
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