Blog Layout

L'ottimismo fa bene alla salute

3 maggio 2021

Le  persone ottimiste sembrano avere una speranza di vita superiore rispetto ai pessimisti.

L'ottimismo fa bene alla salute
La maggior parte delle ricerche scientifiche sulla longevità hanno analizzato quasi esclusivamente i fattori biomedici. Alcuni recenti lavori sembrano però attribuire un’importanza anche alla dimensione psicologica. Infatti le persone ottimiste sembrano avere una speranza di vita superiore rispetto ai pessimisti. È quanto emerge da una ricerca condotta dalla National Academy of Sciences.

I ricercatori hanno preso in esame i dati provenienti da due studi longitudinali condotti negli Stati Uniti. I campioni studiati erano composti in un caso da 69744 donne e nell’altro da 1429 uomini. Dopo aver analizzato le caratteristiche demografiche, le condizioni di salute generali, la dieta, lo stile di vita, l’esercizio fisico ed altre variabili hanno scoperto che le donne più ottimiste vivevano, in media, più a lungo delle loro coetanee, di circa il 14.9%. Nel caso degli uomini la differenza si attestava intorno all’11%.

I ricercatori in base a ciò suggeriscono che un atteggiamento “ottimista” consente di gestire in modo più efficace lo stress e di promuovere, nel contempo, comportamenti più sani sia sul piano fisico che psicologico. Le persone "ottimiste" potrebbero anche essere più attente alla prevenzione. I pensieri, le nostre convinzioni e le nostre emozioni per quanto siano percepiti come “intangibili” sono in grado di produrre degli effetti concretiDato che è possibile intervenire sia a livello cognitivo che emozionale su questa componente, quanto emerge da questa ricerca, evidenzia ancora una volta l’importanza della psicologia e della psicoterapia.

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy
Ipnosi Clinica Evidence Based
Membro dell'American Psychological Association

Fonte
Optimism is associated with exceptional longevity in 2 epidemiologic cohorts of men and women. Lewina O. Lee, Peter James, Emily S. Zevon, Eric S. Kim, Claudia Trudel-Fitzgerald, Avron Spiro III, Francine Grodstein, and Laura D. Kubzansky. PNAS September 10, 2019 116 (37) 18357-18362; first published August 26, 2019.

Desideri maggiori informazioni?

Inviando una richiesta si dichiara di aver letto il disclaimer sulla privacy e si autorizza lo studio RPStrategy© ad elaborare una risposta.

Share by: