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Suicidio: come riconoscere i segnali d’allarme?

13 agosto 2021

Il fatto di perdere l’interesse per il lavoro o per la scuola, di isolarsi dagli amici, di regalare oggetti o denaro potrebbe essere uno dei segnali che anticipano un atto anticonservativo.

suicidio come riconoscere i segnali allarme

Il suicidio è un tema che deve essere affrontato con delicatezza

Il suicidio è un tema delicato e complesso da affrontare infatti non è semplice prevenire un gesto di questo tipo anche se si è esperti, ma sicuramente esistono alcuni segnali importanti da prendere in seria considerazione. Le indicazioni contenute in questo articolo rappresentano solo una “mappa” per aiutarti nel discriminare gli eventuali segnali allarmanti che potrebbero manifestarsi in una persona a te cara. Ovviamente tali indicazioni non sostituiscono un consulto professionale da parte di uno psicologo-psicoterapeuta né rappresentano uno strumento “psicodiagnostico”. Cerchiamo di vedere insieme alcuni aspetti rilevanti per comprendere se qualcuno sta iniziando a prendere seriamente in considerazione il suicidio.

Prevenire il suicidio

Mi raccomando allarmati se una persona:

  • mostra dei cambiamenti radicali nel comportamento
  • se da depressa diventa improvvisamente serena e apparentemente felice (potrebbe aver maturato l’idea di farla finita)
  • parla del suicidio e affronta questo argomento con un senso di distacco emotivo
  • inizia a isolarsi
  • perde interesse per il lavoro e per i suoi hobby
  • decide di scrivere un testamento
  • esprime un improvviso interesse per dei temi spirituali o se da credente si allontana completamente dalla religione
  • regala dei soldi, dei beni preziosi o degli oggetti per lui importanti
  • ha già tentato il suicidio in passato
  • rischia eccessivamente magari guidando in modo più spericolato del solito
  • ha subito un grave lutto recentemente
  • ha perso il lavoro
  • ha concluso una relazione
  • ha ricevuto una brutta diagnosi medica
  • trascura il suo aspetto personale
  • aumenta l’uso di alcol o di sostanze
  • affronta spesso il tema della morte e ha ideazioni catastrofiche verso il futuro
  • esprime concetti come se fossero rivolti a se stesso ad esempio “magari fossi morto”, “non ha più senso continuare” oppure più generali come “a che serve vivere”, “tra poco non dovrai più preoccuparti di me
  • ha comportamenti auto-lesionistici
  • presenta dei problemi legati al cibo
Sucidio: quali sono i segnali da tenere in considerazione?

Osserva con attenzione gli eventuali cambiamenti di umore. Il rischio suicidario è legato a diversi disturbi psicologici (non solo la depressione) e un cambiamento improvviso di umore in una persona depressa è un segnale da prendere in seria considerazione. In questo caso il senso di sollievo può essere generato non da un miglioramento dello stato di umore ma dal fatto che la persona ha preso la decisione di farla finita. Alcune persone pianificano con attenzione questo atto, altre lo compiono in modo apparentemente improvviso, altri ancora lo fanno come estremo tentativo dimostrativo; ma anche in questo ultimo caso il rischio suicidario va preso in seria considerazione. Cerca di cogliere eventuali segnali che possano destare preoccupazione e ricordati che il tuo obiettivo è quello di sostenere la persona e convincerla a farsi seguire da uno specialista. Le uniche terapie possibili sono quelle psicologiche e psicofarmacologiche quindi metti da parte tutte le cure alternative che rischiano solo di peggiorare un quadro già compromesso. Ricordati che in caso di emergenza puoi accompagnare la persona al Pronto Soccorso o chiamare il 118 in modo da far impostare una terapia psicofarmacologica e una prima presa in carico.

Dott.Igor Graziato

Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Esperto di VRT (Virtual Reality Therapy)

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Ipnosi Clinica Evidence Based

Membro dell'American Psychological Association

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte

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